Definizione di Jaguar e Eagle Warrior

Il contesto militare della cultura azteca è noto attraverso i codici, le opere d'arte e le cronache dei conquistatori spagnoli. Quindi, sappiamo che i guerrieri aztechi indossavano abiti spettacolari per la battaglia e che erano altamente specializzati.

Il guerriero giaguaro o ocelopilli

Nelle popolazioni dell'antico Messico, il giaguaro era un animale che simboleggiava due idee fondamentali: il mondo oscuro e il mondo leggero. Il culto di questo animale è stato rivelato in campo militare.

I guerrieri di questo rango costituivano l'élite dell'esercito e nella terminologia attuale sarebbero noti come forze speciali dell'establishment militare. Questi guerrieri indossavano un elmetto che imitava l'aspetto del giaguaro e erano temuti dai loro nemici per la loro ferocia e coraggio nei combattimenti.

Tra le sue armi spicca l'uso delle lance di ossidiana (l'ossidiana è una roccia di origine vulcanica estremamente affilata e per questo motivo questo materiale è attualmente utilizzato per la fabbricazione di bisturi chirurgici).

Gli ocelopilli affrontarono coraggiosamente i conquistatori e secondo le cronache in una delle battaglie di Tecnochtilan annientarono praticamente tutte le truppe spagnole.

Il guerriero aquila o cuauhpilli

Per gli Aztechi l'aquila reale simboleggiava il Sole e chiunque raggiungesse questo grado nell'esercito era considerato un guerriero particolarmente forte e coraggioso. Apparteneva alla classe superiore della società ed era vestito con un elmo simile ad un'aquila in testa.

La loro missione principale era guidare le truppe nei combattimenti. Per gli Aztechi, i Cuauhpilli erano messaggeri delle divinità. Come l'aquila reale, il guerriero deve distinguersi dagli altri.

I guerrieri aztechi sono una fonte di ispirazione per gli appassionati di tatuaggi

Le forze militari azteche erano altamente specializzate e avevano il sostegno dello stato. In questo senso, c'erano edifici in cui venivano eseguiti rituali di guerrieri, scuole militari, tribunali militari e feste dedicate esclusivamente all'esercito. Un guerriero era considerato coraggioso se otteneva il maggior numero di prigionieri in guerra (ogni cattura di prigionieri era accompagnata da una ricompensa materiale).

I membri dell'esercito azteco iniziarono l'addestramento come soldati all'età di sette anni e solo pochi eletti alla fine divennero guerrieri giaguaro o aquila. Oltre ai giaguari e alle aquile, c'erano altre categorie nell'esercito: cuachic, coyote e tzitzimitl. D'altra parte, i guerrieri del popolo Otomi hanno combattuto come alleati degli Aztechi.

Nel mondo dei tatuaggi i guerrieri aztechi hanno un'attrazione speciale, poiché le loro immagini sono associate a coraggio e coraggio.

Foto: Fotolia - frenta

Articoli Correlati