Definizione di 7 peccati capitali
La dottrina cattolica divide i peccati in due gruppi principali, il peccato veniale (sono considerati minori e sono perdonati attraverso i sacramenti) e il peccato mortale (sono estremamente gravi, poiché spezzano la vita di grazia e minacciano la dannazione eterna. a meno che la penitenza non li perdoni.).
Nel frattempo, i peccati capitali sono sette e seguono questo ordine: lussuria, pigrizia, gola, rabbia, invidia, avidità e vanità .
La lussuria è il peccato causato dall'eccessiva presenza di pensieri di natura sessuale, implica anche pensieri possessivi su un'altra persona. Nella sua massima misura, può portare a sociologie, compulsioni o trasgressioni sessuali.
Da parte sua, la gola è identificata con la gola, cioè un consumo eccessivo di cibi e bevande, sebbene possa includere anche altri tipi di comportamenti autodistruttivi. L'abuso di sostanze, l'alcolismo o l'eccesso di cibo sono esempi di questo tipo di peccato.
L'avidità è un peccato che implica l'orientamento totale dell'essere verso l'ottenimento della ricchezza materiale per farne tesoro e, naturalmente, non è nei piani di condividerlo con gli altri o di spenderlo.
La pigrizia suppone l'incapacità di accettare e farsi carico della propria esistenza.
La rabbia implica una sensazione non ordinata, molto meno controllata, di odio e rabbia: tra le principali trasgressioni che questo peccato capitale può causare sono l'omicidio, l'assalto, la discriminazione e persino il genocidio.
L'invidia suppone il desiderio di ottenere ciò che un altro possiede legalmente.
E infine la vanità si traduce nel desiderio di essere sempre più importanti e attraenti rispetto al resto, cioè alla sopravvalutazione del Sé.
Sebbene quelli appena menzionati rimangano inammissibili, nel 2008 il Tribunale penitenziario apostolico vaticano ha presentato un elenco di nuovi peccati capitali con il nome di peccato sociale per includere in qualche modo i nuovi vizi che causano grandi impatti negativi sul L'umanità oggi, tra questi, è: non effettuerai manipolazioni genetiche, non effettuerai esperimenti su altri esseri umani, inclusi gli embrioni, non contaminerai l'ambiente, non causerai ingiustizia sociale, non causerai povertà, non ti arricchirai a osceni limiti a spese del bene comune, non ti innalzerai .