Che cos'è lo stretching

Lo stretching è un tipo di esercizio che prevede l'allungamento dei vari muscoli sia da soli che come parte di un piano di allenamento.

Benefici dello stretching

L'allungamento dei muscoli è una parte importante di qualsiasi routine fisica, poiché consente loro di essere flessibili e di allentare la tensione. Queste routine migliorano anche aspetti quali gli intervalli di movimento delle articolazioni, la coordinazione e l'equilibrio.

Gli allungamenti sono anche una parte importante dei programmi di riabilitazione per rilasciare contrazioni muscolari, aderenze, fibrosi o processi infiammatori che colpiscono la capsula articolare o i tessuti molli, causando rigidità e limitazione della mobilità articolare in disturbi come l'artrosi, l'artrite, la capsulite, spalla congelata, fascite plantare, accorciamento muscolare e persino fibromialgia.

Come integrare lo stretching nel piano di allenamento

Ogni routine di allenamento dovrebbe iniziare con una fase di riscaldamento che aiuta a preparare il muscolo all'esercizio fisico, che consiste nello svolgere attività aerobica come camminare, fare jogging, andare in bicicletta o nuotare per un periodo da 15 a 20 minuti o fino a quando non si inizia a sudare. Successivamente, segue l'esercizio o l'attività fisica e infine deve essere eseguita una fase di allungamento muscolare.

I muscoli dovrebbero essere allungati delicatamente e in modo sostenibile, per quanto il movimento possa essere eseguito senza dolore, al fine di evitare contratture o addirittura strappare i muscoli. Dopo l'esercizio, lo stretching aiuta a prevenire la rigidità muscolare dovuta all'accumulo di acido lattico tra le fibre muscolari.

È anche importante controllare la respirazione durante lo stretching, si consiglia di respirare delicatamente mentre si esegue il movimento evitando di interrompere la respirazione.

È possibile che gli esercizi di stretching riducano le prestazioni muscolari?

Mentre l'allungamento muscolare è sempre insistito prima dell'attività fisica, gli atleti possono notare che ciò può causare una riduzione delle prestazioni mentre il muscolo si rilassa.

Questo fenomeno è più evidente con gli allungamenti statici, in cui il muscolo viene allungato lentamente e costantemente, mantenendolo nella sua posizione di allungamento massima per alcuni secondi prima di rilassarsi.

Ciò ha portato molti atleti a preferire iniziare con la modalità dinamica dello stretching, lasciando lo stretching passivo fino alla fine. Gli allungamenti dinamici consistono in movimenti ripetitivi brevi e fluidi, puoi persino svolgere attività di mobilità articolare, in cui viene eseguito il movimento di tutto il corpo e lo stretching è incluso come parte di questa routine, che consente di ottenere un maggiore agilità, promuovendo anche la coordinazione muscolare.

Foto: iStock - skynesher / Andrew Rich

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