Realismo Pittura - Definizione, concetto e cos'è
La pittura del realismo è emersa come una reazione opposta alla pittura romantica
Sebbene l'idea del realismo pittorico sia applicabile a diverse fasi della storia dell'arte, nel 1840 emerse in Francia un movimento noto come realismo. Gli storici dell'arte ritengono che questa corrente abbia iniziato a esprimere la loro opposizione agli ideali della precedente, corrente pittura romantica. Ciò implica che l'artista non è ispirato da sogni ad occhi aperti o evocazioni storiche immaginarie, ma la sua fonte di ispirazione è la realtà così com'è.
Opere significative
Nella "Sepoltura di Ornans" di G. Coubert è rappresentata la scena di una sepoltura nel contesto rurale e con questo lavoro viene introdotto il tema popolare. Nell'opera intitolata "Gli scalpellatori" lo stesso artista raffigura il mondo dei lavoratori, una circostanza che ci ricorda l'ascesa dei tipici movimenti lavorativi dell'epoca e gli ideali del socialismo.
In "El Angelus" di J. F Millet, sono rappresentati un paio di contadini che per alcuni minuti decidono di dire una preghiera e con questo lavoro comunicano i valori tradizionali del mondo rurale, in particolare la dignità della vita contadina. In "Las espigadoras" la stessa artista rappresenta tre donne che lavorano nei campi e in essa si trasmette la calda atmosfera estiva.
Le opere di Coubert o Millet descrivono scene quotidiane di persone umili e situazioni di miseria e sfruttamento. Le immagini delle loro creazioni sono un riflesso di ciò che hanno visto intorno a loro.
Diego Rivera e Frida Kahlo, due esempi di realismo messicano
Frida Kahlo si considerava un'artista realistica e questa dimensione è evidente in opere come "Autoritratto in abito di velluto" o "Frida e Diego" (il nome di Diego si riferisce precisamente a Diego Rivera, che per anni è stato il partner sentimentale Frida Kahlo).
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