Tecnologie hard e soft: definizione, concetto e cos'è
Tecnologie dure
Macchine, strumenti, robot e reti di telecomunicazione sono inclusi in questa sezione. In poche parole, si tratta di cose tangibili. Per quanto riguarda le sue caratteristiche generali, possiamo evidenziarne due:
1) Sono nuovi strumenti che facilitano compiti e
2) Forniscono maggiore velocità ed efficienza rispetto alle procedure tradizionali.
La plastica è uno dei materiali più caratteristici di questo tipo di tecnologia. È una sostanza organica, ad alto peso molecolare e che può essere facilmente modellata. Questo materiale ha una superficie liscia e impermeabile, ma non è un buon conduttore di calore. È fatto con materie prime economiche che sono prontamente disponibili.
Le materie plastiche sono divise in due gruppi: termoplastico e termoindurente. I primi non subiscono cambiamenti fisici durante la loro modellazione e rimangono morbidi di fronte alle alte temperature (questa modalità proviene da materiali di origine vegetale e minerale, come cellulosa o polietilene). Gli agenti termoindurenti sono formati dal calore con o senza pressione ed è un prodotto particolarmente duro (le materie prime più utilizzate sono le resine).
Tecnologie morbide
Il prodotto di questo tipo di tecnologia non è tangibile, poiché il suo scopo è migliorare il funzionamento di istituzioni e organizzazioni. Questo concetto è applicato ad aziende, attività commerciali o servizi.
Una metodologia educativa, un sistema contabile, una procedura logistica o una campagna di marketing sono esempi di tecnologie soft. Ciò che è importante in loro non è il cosa ma il come e per questo motivo l'idea di sapere come è diventata popolare.
Uffici 3.0 come esempio di tecnologia soft
Gli spazi di lavoro sono stati notevolmente trasformati negli ultimi anni. Gli uffici del XXI secolo hanno due caratteristiche:
1) i dipendenti lavorano telematicamente senza dover recarsi in un posto fisso,
2) esiste una piattaforma di produttività e comunicazione raggruppata nel cloud virtuale e che consente l'uso di tutti i tipi di strumenti (power point, excel, e-mail, servizi di conferenza via skype o sistemi di archiviazione online) .
Gli uffici 3.0 non hanno orari, documenti o uffici fissi. In breve, grazie alla tecnologia, l'ambiente di lavoro non è più il luogo in cui si trovano le macchine.
Foto: Fotolia - aynur_sh