Definizione trapezoidale

I quadrilateri sono classificati in tre blocchi: parallelogrammi, trapezi e trapezoidi. Questi ultimi hanno una caratteristica unica: mancano di lati paralleli.

Caratteristiche dei trapezi simmetrici

Hanno due coppie di uguali lati consecutivi. Di questi, il primo paio di lati è diverso dal secondo, poiché uno è inferiore rispetto all'altro. Le loro diagonali sono perpendicolari e quindi si intersecano nel punto medio di una di esse. Come indica il termine, hanno un asse di simmetria. Un esempio di questa categoria sarebbe il deltoide (due triangoli isosceli uniti).

Caratteristiche dei trapezi asimmetrici

Non hanno lati consecutivi uguali, poiché uno è più grande dell'altro. D'altra parte, le sue diagonali sono diverse e oblique (non perpendicolari). Allo stesso modo, non hanno assi di simmetria. È l'unico tipo di quadrilatero che non ha una forma definita, poiché può avere forme infinite. Di conseguenza, per calcolare la sua area è normalmente divisa in figure già note (ad esempio, due triangoli).

Una delle ossa della mano

L'osso trapezoidale fa parte del carpo e si trova nel polso insieme ad altre tre ossa: il trapezio, l'osso grande e l'osso uncinato. Tutte queste piccole ossa facilitano la mobilità delle dita.

Questo osso ci ricorda che altre figure geometriche sono usate per nominare diverse parti dell'anatomia umana, come il deltoide, il trapezio o la piramide.

I diversi trapezi

1) Il trapezio destro ha sempre un angolo di 90 gradi. Uno dei suoi angoli è acuto (meno di 90 gradi) e l'altro è ottuso (maggiore di 90 gradi). Di conseguenza, ci sarà sempre una base più piccola e una più grande.

2) Il trapezio isoscele ha due lati uguali che non sono paralleli e altri due lati che sono paralleli. Per quanto riguarda gli angoli, due sono acuti e due sono ottusi. Le diagonali sono della stessa misura e sono quindi congruenti. Infine, c'è una base più piccola e una più grande.

3) Il trapezio scaleno è uno in cui tutti i suoi lati sono diversi.

Tutti hanno una caratteristica in comune: hanno una relazione di parallelismo tra almeno due dei loro lati.

parallelogrammi

Esistono tre tipi di parallelogrammi: quadrato, rombo e rettangolo.

- La piazza ha quattro lati e sono tutti uguali. I suoi angoli sono di 90 gradi. Le due diagonali sono uguali e tra loro formano un angolo retto di 90 gradi.

- Il rombo ha tutti gli stessi lati, ma i suoi angoli non sono diritti. Le sue diagonali sono diverse, una più grande e una più piccola.

- Il rettangolo è simile al quadrato (dei suoi quattro lati, due sono corti e due sono lunghi).

Foto di Fotolia: Bunny

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