Definizione di stupro
Perché lo stupro sia considerato un crimine, è necessario che la persona sia un adulto e che la sua vittima sia minorenne. Nella maggior parte dei casi, questa azione è accompagnata dallo sfruttamento da parte dell'adulto, che abusa sessualmente del minore utilizzando l'immaturità del bambino.
Stupro e stupro
Entrambi sono reati sessuali, ma sono azioni che legalmente hanno una valutazione diversa. Lo stupro è generalmente correlato all'uso della violenza e nello stupro non c'è sempre una situazione di violenza fisica, poiché il minore accetta di mantenere relazioni intime dopo essere stato ingannato. Nonostante le differenze legali tra i due concetti, in entrambi i casi vi è evidente abuso sessuale.
L'evoluzione storica del crimine di stupro
I crimini sessuali erano già contemplati nella legge romana. Più di duemila anni fa, i romani avevano una dottrina legale che includeva già la varietà di crimini con connotazioni sessuali. In questo senso, c'erano adulterio, sodomia, stupro e stupro. Per quanto riguarda lo stupro, in origine si riferiva all'abuso sessuale di donne non sposate o addirittura all'adulterio.
Attualmente c'è stato un cambiamento nella terminologia legale nella maggior parte dei paesi e non si parla più di stupro ma di molestie sessuali su minori.
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