Definizione di stupore
Lo stupore è uno stato o un sentimento che normalmente colpisce le persone e si innesca dopo aver apprezzato qualcosa di totalmente fuori dal comune. Diciamo che l'anomalia che qualcosa mostra, nel bene o nel male o per esempio quando qualcuno fa qualcosa che non si sarebbe mai aspettato di fare sono alcune domande che possono portare allo stupore di qualcuno.
È un sentimento abbastanza normale e comune tra le persone, cioè non è qualcosa che è difficile da sperimentare, tanto meno, al contrario, siamo di solito stupiti da vari problemi.
Se vediamo una persona tremendamente alta saremo stupiti; Se nostra sorella che odia pulire, improvvisamente pulisce tutta la casa e la lascia splendere, ci farà stupire; Se una squadra di calcio perde 4 a 0 e traccia il risultato con un 5 a 4, anche noi proveremo un grande stupore.
Questo concetto è strettamente correlato ad altri concetti ampiamente utilizzati nella nostra lingua come: sorpresa e ammirazione, cioè quella di stupore viene spesso usata al posto di quelle menzionate per esprimere lo stesso.
Come vediamo, lo stupore ha come comune denominatore del suo aspetto lo sviluppo di un evento che non era previsto, che non era previsto o che viene fuori da ciò che normalmente vediamo.
Vale la pena chiarire che la sorpresa che toglierà se stesso e preoccuperà la persona in questione potrebbe essere dovuta a un evento positivo, che porterà benefici a questo o al resto delle persone, o al contrario, potrebbe essere una situazione spiacevole, che sorprenderà di più niente perché era qualcosa di veramente inaspettato, o perché era causato da una situazione o qualcosa di molto, molto strano.
Ad esempio, la scoperta di un vaccino contro una malattia mortale, come il cancro o l'AIDS, può essere la causa di una sorpresa che scatenerà la grande ammirazione delle persone e che all'inizio li paralizzerà con sorpresa più di ogni altra cosa perché dopo tanto tempo e fatica è stato raggiunto e poi, lo stupore sarà la conseguenza che, per esempio, nello spazio pubblico non si parla di altro.
Fintanto che, per esempio, la morte di una persona conosciuta, relativamente giovane e che fino a ieri apparentemente era in salute e improvvisamente muore, sarà anche un motivo di stupore, che è ovviamente inquadrato nelle incredibili spiacevoli situazioni di cui ho parlato sopra.
Allo stesso modo, un'invenzione fuori dal comune, che sfugge a ciò che la nostra mente può capire, può anche essere motivo di stupore.
Lo stupore è un'emozione che si distingue presentando un'importante varietà di segni fisici che, per inciso, sono quelli che ci permettono di riconoscerlo, identificarlo come tale, tra i più comuni che appaiono possiamo menzionare: massima elevazione delle sopracciglia, enorme apertura di gli occhi, la bocca aperta, accompagnati da un'elevazione delle palpebre, afferrando una parte del corpo con le mani, di solito il viso o il torace.
Per quanto riguarda la durata, dobbiamo sottolineare che lo stupore dura solo un istante, insieme ai segni fisici indicati, quindi lascia il posto alla gioia o alla tristezza, a seconda dei casi.
Il concetto che si contrappone a quello dello stupore è quello dell'apatia e questo è proprio perché l'apatia è un'emozione che viene vissuta anche con facilità e ricorrenza e che è caratterizzata dalla totale assenza di interesse per qualcosa, prevale l'indifferenza.