Qualsiasi attività lavorativa comporta un accordo tra un datore di lavoro e un lavoratore. In questo accordo, il datore di lavoro propone condizioni salariali, un programma e funzioni da svolgere e, in cambio, il lavoratore riceve uno stipendio. Se questo legame è stabilito nel quadro della legalità e del rispetto, è un'attività degna, ma se le condizioni sono abusive e al di fuori della legge, si verifica lo sfruttamento del lavoro.

Il concetto di sfruttamento del lavoro ha normalmente diverse caratteristiche e generalmente tutte si manifestano insieme. Da un lato, la giornata lavorativa supera di gran lunga le 8 ore al giorno e i tempi di pausa non sono rispettati. Lo stipendio è molto inferiore a quello stabilito in base agli accordi in vigore. D'altra parte, il lavoro viene eseguito in condizioni precarie (senza la sicurezza necessaria e senza condizioni tecniche sufficienti).

Cause di sfruttamento del lavoro

Esistono diverse cause che causano questo fenomeno. Alcuni datori di lavoro senza scrupoli cercano un facile arricchimento a spese dei lavoratori. Le crisi economiche sono un terreno fertile favorevole allo sfruttamento. L'assenza di organizzazioni sindacali in alcuni paesi è una delle circostanze che favoriscono gli abusi nel mondo del lavoro.

Le molteplici facce del fenomeno

Contrariamente a quanto potrebbe sembrare a prima vista, lo sfruttamento del lavoro non è una realtà minoritaria e marginale. In effetti, le grandi società multinazionali creano i loro prodotti da una struttura organizzativa in cui i lavoratori, compresi i bambini, ricevono salari precari e lavorano in condizioni spaventose. In questo senso, alcuni analisti affermano che alcuni lavori di grandi società vengono svolti in condizioni di semi-schiavitù.

Lo sfruttamento del lavoro può, a sua volta, essere correlato a mafie che coinvolgono la tratta di esseri umani, la prostituzione o la disuguaglianza tra uomini e donne.

Come combattere lo sfruttamento?

Sebbene non esista una soluzione definitiva per risolvere questo problema, esistono modi per combatterlo. I media possono pubblicizzare questa realtà e denunciare abusi all'opinione pubblica. I consumatori hanno la possibilità di non acquistare prodotti correlati all'abuso di lavoro. I governi hanno gli strumenti per perseguire questo flagello, in particolare le ispezioni del lavoro.

I lavoratori possono organizzarsi per combattere questa forma di oppressione (lo sciopero è lo strumento tradizionale che è stato usato nel corso della storia). Sebbene esistano modi per combattere lo sfruttamento del lavoro, gli sfruttatori hanno anche le loro strategie per continuare gli abusi.

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