Definizione di PIR

Da tempo immemorabile, gli esseri umani hanno seppellito i loro cari. Questo rituale è diffuso in tutto il mondo e attraverso di esso viene rivelato il rispetto per i morti e in alcune religioni la sepoltura indica la credenza in una vita oltre la morte fisica.

L'acronimo RIP è un'abbreviazione in latino e corrisponde a Requiescat in Pace, che di solito è tradotto come "riposo in pace". Nei paesi con una tradizione cattolica, questi acronimi sono una formula d'addio, in particolare un epitaffio che accompagna il nome del defunto insieme alla data della sua morte.

La parola RIP può anche essere trovata nei necrologi che sono pubblicati sui giornali, anche se a volte compaiono altre abbreviazioni simili (DEP è una delle più comuni e significa Riposo in Pace, ma ce ne sono anche altre, come QEPD, che significa che in Riposo di pace).

Va notato che il PIR appare anche sulle pietre tombali dei paesi anglosassoni con una tradizione protestante, il che è spiegato perché in RIP inglese è equivalente all'espressione Riposa in pace, riposa in pace.

L'origine storica dell'acronimo RIP

L'usanza di scrivere epitaffi sulle tombe è molto antica ed è stata iniziata dagli ateniesi nell'antica Grecia (l'usanza era quella di scrivere il nome del defunto sulla lapide e talvolta era accompagnata da alcuni brevi elogi). Tuttavia, l'iscrizione RIP sulle lapidi ha iniziato a diventare popolare nel 17 ° secolo in paesi cattolici come l'Italia o la Spagna.

Bisogna tener conto del fatto che nella messa defunta sono state pronunciate alcune parole di addio per pregare per l'anima del defunto e alla fine hanno detto Requiescat a ritmo seguito dalla parola amen. In questo modo, l'acronimo RIP aveva un doppio significato: l'idea che la morte fosse un riposo e la fine della sofferenza sulla terra e, allo stesso tempo, la considerazione che la morte fisica colpisce solo il corpo e che alla fine di tempo il corpo e l'anima si riuniranno.

Terminologia funebre e alternative alla sepoltura

Alcuni archeologi e storici hanno studiato i resti e i documenti relativi alla terminologia funeraria e al suo significato. Ci sono molti termini che fanno parte della cultura legata alla morte, come tomba, tomba, pietra tombale, epitaffio, nicchia e molti altri. Parallelamente, i vari modi di trattare un cadavere sono studiati in una disciplina nota come thanatopraxia.

Infine, vale la pena ricordare che l'acronimo RIP è legato alle sepolture, ma nella storia dell'umanità la sepoltura non è stato l'unico rito funebre per eliminare i cadaveri, poiché alcune culture hanno praticato e praticano ancora la cremazione, immersione in acqua o lasciare il corpo in un luogo remoto.

Foto: iStock - KatarzynaBialasiewicz / Martin Dimitrov

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