Definizione di Peculado
Il crimine di appropriazione indebita
È una violazione intenzionale, cioè un'azione di cui l'autore del reato è pienamente consapevole di averla commessa. Consiste nell'appropriare denaro nel quadro della Pubblica Amministrazione.
In termini legali, il crimine di appropriazione indebita deve trovarsi nell'ambito del diritto penale. Consiste nell'appropriazione indebita o nella diversione di fondi pubblici da parte di un funzionario statale, un funzionario pubblico, una posizione di fiducia dell'amministrazione o di un ufficio eletto. In altre parole, il crimine colpisce tutti coloro che hanno una relazione con lo stato e che, approfittando della loro situazione privilegiata, cercano il proprio beneficio. In questo senso, è considerata una forma di abuso del potere pubblico al fine di ottenere un beneficio privato.
In relazione al crimine di appropriazione indebita, il bene legale che è destinato a proteggere è la funzione pubblica nel suo insieme, cioè tutte le norme o entità relative allo stato.
Altri crimini contro la Pubblica Amministrazione
Nella maggior parte delle legislazioni è prevista una serie di figure criminali relative alla funzione pubblica e all'amministrazione. Tra i più noti possiamo citare il crimine di prevaricazione, quello di rivelare segreti ufficiali, quello dell'influenza che spaccia o quello della corruzione.
Peculato e peculiare
Queste due parole condividono la stessa origine etimologica ma hanno significati diversi. Come abbiamo già visto, l'appropriazione indebita è un crimine contro l'amministrazione. Il termine peculiare ha diversi significati:
2) è il denaro di ciascuno (ad esempio, "l'ho pagato per la mia peculiarità"),
3) nel diritto romano il termine peculiare era usato per riferirsi all'eredità che un padre ha dato a un figlio,
4) nel gergo carcerario si intendono i soldi usati dai prigionieri nelle carceri (invece dei soldi, si usa di solito un sistema di carte o carte).
Foto: Fotolia - byemo / martialred