Definizione dello spettro
Per la fisica, uno spettro può essere una serie di varie immagini. Uno spettro elettromagnetico è il risultato ottenuto quando un raggio di radiazione elettromagnetica viene disperso attraverso un mezzo trasparente e disperdente. Questo tipo di spettro viene utilizzato per identificare varie sostanze. Un altro tipo di spettro è quello delle frequenze, un fenomeno di onde (suono, luce o elettromagnetico) che serve a misurare la distribuzione delle ampiezze di una certa frequenza.
Per la matematica, d'altra parte, esiste il concetto di spettro quando si riferisce, ad esempio, a un operatore A ed è un insieme di valori.
Si può anche parlare di spettro in medicina, quando viene chiarita la varietà o l'ampiezza delle specie o delle gradazioni contenute per una sostanza, un microbo o una condizione. Ad esempio, quando si fa riferimento a un farmaco "ad ampio spettro", significa che copre varie condizioni e stati di salute.
In chimica c'è anche lo spettro. È un'immagine o un record che presenta una sostanza eccitata. Può essere emissione e assorbimento. Questo spettro si trova nelle tecniche di risonanza magnetica nucleare, spettometria o flourimetria.
Infine, un significato molto comune della parola "spettro" è quando si riferisce a un fantasma o una rappresentazione soprannaturale o immaginaria che causa terrore o alterazione. Spettri o fantasmi compaiono nel folclore di molte culture, ma oltre all'ambiente collettivo, hanno molto a che fare con la psiche di ogni soggetto. Sono considerati spiriti, anime sofferenti o morti che si manifestano tra i vivi in vari modi allo scopo di trasmettere un messaggio. Un tipo comune di spettro è il "poltergeist", che si manifesta spostando gli oggetti, causando rumore e alterando le cose viventi in modi maliziosi.