Definizione della sequenza didattica
Esempio pratico
Un insegnante affronta il problema dello spazio urbano. La sequenza didattica potrebbe iniziare con un'introduzione generale sulle città e le loro caratteristiche. Nella prossima sezione, potrebbe essere fatto un tour urbano e l'insegnante potrebbe spiegare le diverse aree della città. Infine, gli studenti dovrebbero disegnare una mappa con il percorso intrapreso e indicare le aree più importanti su di essa. Con queste tre attività sarebbe stata elaborata una sequenza didattica e in essa ci sarebbero stati aspetti sia teorici che pratici.
Qual è lo scopo di una sequenza didattica?
L'obiettivo è ordinare e guidare il processo di insegnamento. In generale, l'insegnante spiega un argomento, quindi sviluppa un contenuto e infine cerca di convincere lo studente a mettere in pratica ciò che hanno imparato. In termini pedagogici, la sequenza didattica è divisa in tre sezioni: apertura, sviluppo e chiusura.
Dall'apertura, l'insegnante dovrebbe cercare di motivare lo studente nell'apprendimento. Con lo sviluppo della sequenza didattica, l'argomento in questione viene informato e descritto. La chiusura della sequenza consiste nel sintetizzare e reiterare i contenuti e tutto ciò è accompagnato da una valutazione delle conoscenze acquisite.
Cosa dovrebbe includere una sequenza didattica?
Oltre al contenuto accademico adeguatamente strutturato, è necessario includere una serie di competenze educative che devono essere conseguite dagli studenti.
Educare per competenza significa che nel processo di apprendimento lo studente deve apprendere determinate abilità, come imparare a ragionare, mettere in relazione idee o acquisire valori. In questo senso, una sequenza didattica deve incorporare conoscenze teoriche e, parallelamente, una serie di abilità.
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