Definizione dell'appaltatore
Viene concordato un accordo tra il contraente e il contraente, che è incorporato in un contratto di prestazione di servizi.
Contratto di fornitura di servizi
Le parti coinvolte in questi accordi stabiliscono condizioni generali di lavoro, ad esempio un programma, una remunerazione e una serie di condizioni (ad esempio, un termine nell'esecuzione del lavoro o una politica di conformità).
Il contratto di prestazione di servizi è un contratto commerciale, il che significa che non è un contratto di lavoro. Ciò significa che, da un lato, qualcuno richiede un servizio e, in parallelo, un altro individuo che fornisce al primo un servizio specifico. Vediamo questa idea generale con un esempio specifico: un parrucchiere è nella circostanza che nella sua attività c'è una perdita d'acqua e per risolvere questa situazione richiede i servizi di un idraulico, che è l'appaltatore. In questo esempio, lo scopo commerciale del parrucchiere è quello di trattare i capelli, ma se si verifica una perdita d'acqua in questo settore, il parrucchiere deve ricorrere a una terza parte, che è un professionista che non è subordinato ed è indipendente. Viene stipulato un contratto di attività commerciale tra il parrucchiere e l'idraulico.
Cliente, appaltatore e subappaltatore
In conclusione, in questo tipo di relazione contrattuale ci sono tre protagonisti: il cliente, l'appaltatore e talvolta il subappaltatore. Il cliente ha un'esigenza specifica e se non può risolverlo da solo, deve rivolgersi a un altro professionista, l'appaltatore, che a sua volta potrebbe aver bisogno di un altro professionista, il subappaltatore. Perché il progetto iniziale del cliente sia soddisfacente, è necessario stabilire chiaramente le funzioni di ciascuna entità e per questo è abbastanza comune che un mediatore intervenga tra il cliente e l'appaltatore, noto come rappresentante del cliente.