Definizione degli standard Style-APA
Un gruppo di psicologi ed esperti di comunicazione ha studiato attentamente come gli esseri umani elaborano mentalmente le informazioni che appaiono nei documenti. Da questo studio è stato creato uno standard adattato alle esigenze dei lettori.
Molte entità, amministrazioni e autori hanno deciso di adottare gli standard APA, in particolare quelli che fanno riferimento alla citazione di riferimenti testuali.
In relazione alla presentazione di un documento scritto, alcuni standard APA sono i seguenti:
1) un margine di 2, 54 cm,
2) un rientro di cinque spazi,
3) per la citazione è necessario citare e menzionare l'autore (ad esempio "Mi piaci quando taci perché sei assente" (Pablo Neruda) e
4) formato carta: 21, 59 cm x 27, 94.
Oltre a questi regolamenti specifici, l'APA presenta una definizione dettagliata su argomenti molto diversi, come la dimensione del carattere, le abbreviazioni, la punteggiatura, l'elaborazione di tabelle e figure, l'interlinea, la citazione degli autori, ecc. Ovviamente, tutti questi riferimenti sono molto utili in articoli di ricerca, monografie o tesi.
Grazie agli standard APA, la comunità scientifica internazionale può comunicare e comprendere meglio e, allo stesso tempo, i lettori di tutto il mondo condividono criteri identici per interpretare correttamente le informazioni che compaiono nei documenti scritti.
Manuale delle pubblicazioni APA
In questo senso, la sua ultima edizione risale al 2016 ed è la sesta edizione dal 1929. D'altra parte, l'APA pubblica una pubblicazione settimanale in cui vengono presentati diversi aspetti tecnici relativi all'edizione di testi e documenti.
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