Definizione di Yudo
Il termine judo etimologicamente significa un percorso di morbidezza o flessibilità. Il principio che governa questa arte marziale è usare la forza e l'energia dell'avversario contro di lui o, in altre parole, non ricorrere alla propria forza ma applicare una serie di chiavi e movimenti per destabilizzare e sconfiggere il rivale.
Nel judo viene utilizzato tutto il corpo ed è una combinazione di forza, tattiche e tecnica di combattimento, per le quali è necessario disporre di un'adeguata preparazione fisica, sia aerobica che anaerobica. Come disciplina sportiva è un'attività di contatto fisico in cui è necessario mantenere la disciplina, rispettare l'avversario e accettare la sconfitta con spirito sportivo. Sebbene lo scopo del judo sia quello di battere l'avversario in modo tale che la sua schiena tocchi il terreno, non è necessario infliggere danni all'avversario e in ogni momento le regole e le istruzioni del giudice devono essere rispettate.
Come tutte le arti marziali, il judo ha una sua terminologia specifica
Chi lo pratica è il judoka, il costume che usa è il judogi, il dojo è la stanza in cui viene praticato e il tatami è il tappetino su cui i judoka si affrontano. D'altra parte, ogni tecnica ha la sua denominazione (ad esempio, ne waza sono tecniche di base e te waza sono tecniche di mano). Man mano che il judoka si forma in un lungo processo, acquisisce un maggior grado di abilità o abilità e il suo apprendimento è guidato da un insegnante o un sensei.
Cultura del judo
Fin dalle sue origini nel 19 ° secolo, il judo ha mantenuto una serie di principi che formano una cultura. L'idea fondamentale è la massima efficienza del corpo e della mente. Inoltre, il judoka deve praticare il rispetto per il rivale e la morbidezza anziché la forza. E tutto ciò deve essere accompagnato da un codice morale ispirato a ideali come cortesia, sincerità, modestia e autocontrollo personale. Infine, l'onore del judoka è anche un aspetto essenziale del suo comportamento. Questo insieme di tecniche, valori e principi modella una cultura e in qualche modo un modo di comprendere la vita.
Le origini del judo
Jigoro Kano è il fondatore del judo. Era uno studente brillante e in seguito un uomo colto e rispettato nella sua comunità.
Inizialmente si interessò all'educazione fisica, ma in seguito si concentrò sullo studio del Jiu Jitsu, che alla fine si trasformò in judo. Jigoro Kano è stato il primo giapponese a unirsi al Comitato Olimpico Internazionale.
All'inizio, il judo si rivelò più che un'arte marziale e uno sport, poiché fu introdotto come metodo educativo nelle scuole giapponesi. All'inizio del XX secolo, un folto gruppo di maestri di judo si recò in Europa per diffondere la disciplina e in pochi anni il judo divenne uno degli sport con il maggior numero di praticanti in tutto il mondo.
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