Definizione di sviluppo
Lo sviluppo come sinonimo di evoluzione
Tutto è soggetto a cambiamenti e trasformazioni. Se pensiamo a un essere vivente, la sua esistenza è dovuta a processi biologici. In questo senso, un seme diventa un albero e le cellule vengono alterate per diventare un individuo di una specie. Ci sono molte discipline che studiano l'evoluzione in un certo senso. In realtà, in biologia la teoria dell'evoluzione è l'attuale paradigma scientifico. D'altra parte, ci sono discipline che si occupano dell'evoluzione in alcuni aspetti specifici (embriologia, geologia, psicologia evolutiva, tra molti altri).
Sviluppo umano
Dobbiamo misurare e calcolare le situazioni che ci riguardano come comunità. In questo senso, c'è l'indice di sviluppo umano. Questo indicatore è applicato a ogni nazione e ha un approccio statistico con tre pilastri fondamentali: salute, istruzione e tenore di vita. Esistono altri indici correlati all'umanità (ad esempio l'indice di povertà).
Quando si tratta di localizzare lo sviluppo di un paese, vi è una classificazione generale stabilita annualmente dalle Nazioni Unite (il summenzionato indice di sviluppo umano), che stabilisce la seguente divisione generale: paesi sviluppati, sottosviluppati e in via di sviluppo. Nel primo gruppo ci sono nazioni come Stati Uniti, Svizzera, Germania, Cile o Australia. Nel secondo gruppo ci sono paesi come Haiti, Eritrea, Somalia o Afghanistan. Alcune nazioni si trovano in una situazione di sviluppo intermedia (ad es. Kenya, Tailandia o Cambogia).
Sviluppo sostenibile
Il concetto di sviluppo sostenibile si basa su un principio generale: la crescita deve essere socialmente equa, compatibile con l'equilibrio ambientale ed economicamente sostenibile. Ciò significa che è necessario cercare un equilibrio tra le varie classi sociali. Dal punto di vista ecologico, si sostiene che l'attività economica deve essere compatibile con la conservazione del pianeta. E tutto ciò deve essere adattato a un sistema economico produttivo ed efficace.
Lo sviluppo sostenibile come approccio globale arriva a dire che deve esserci crescita economica e sociale, ma non a tutti i costi, poiché bisogna pensare alle risorse limitate del pianeta e alle generazioni future.
Approcci contro lo sviluppo economico
1) La posizione di Gesù Cristo contro i mercanti che occupano il Tempio di Gerusalemme. Per alcuni analisti, questo atteggiamento di Gesù Cristo esprimeva chiaramente il suo rifiuto dell'attività commerciale e delle transazioni valutarie e, quindi, implicava una critica all'idea di sviluppo economico. Non si deve dimenticare, d'altro canto, che nel Discorso sul Monte Gesù Cristo difende la "povertà" attraverso le beatitudini.
2) Quando la rivoluzione industriale in Gran Bretagna fu consolidata all'inizio del diciannovesimo secolo, sorse un gruppo che si opponeva ai luddisti, alle macchine e all'industria in generale. Il movimento Luddite compì una serie di attacchi contro le fabbriche che sostituirono il lavoro tradizionale con i processi di meccanizzazione.
3) Alcuni gruppi ritengono che il progresso economico e lo sviluppo vadano contro una vita felice e autentica. Questi includono gli Amish, una comunità protestante di origine germanica e che hanno creato comunità negli Stati Uniti e in Canada. Gli Amish vivono secondo lo stile di vita dei secoli XVII e XVII, conducendo una vita molto semplice (non guidano veicoli a motore, i loro vestiti mantengono lo stile dei loro antenati e rinunciano al consumismo eccessivo).
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