Definizione di identità trigonometriche
Come per molti elementi della matematica, i concetti sono esistiti fin dai tempi antichi quando i filosofi greci avevano già stabilito le nozioni di funzioni e valori degli angoli delle figure geometriche. Questi concetti sarebbero stati migliorati solo nella modernità, nel diciassettesimo secolo quando furono annotati algebricamente al fine di eseguire tutti i tipi di calcoli tra i diversi angoli.
Le identità trigonometriche possono essere ampiamente definite come tutte le possibili variabili angolari che possono esistere in una figura geometrica. Queste identità sono sempre rappresentate dalle lettere greche come alfa, beta, omega, ecc. Elementi come i gradi centigradi vengono anche utilizzati per stabilire le variabili di ciascuna identità. I più noti sono quelli stabiliti tra seno e coseno, seno e tangente, ecc. Le identità trigonometriche sono forme semplificate che consentono di svolgere e conoscere le diverse funzioni della trigonometria. Tutte queste domande di matematica, più precisamente di trigonometria, servono ad organizzare i diversi calcoli che devono essere fatti dalle funzioni specifiche di ciascun tipo di dati. Le identità trigonometriche sono altamente variabili e consentono diverse possibilità di rappresentare ciascuna funzione trigonometrica (ovvero i valori) in modi diversi e specifici a seconda dei casi.