Definizione di Autopoiesi
Un neologismo che fu proposto da due biologi cileni all'inizio degli anni '70
Le domande sull'origine della vita e sull'evoluzione degli esseri viventi costituiscono una sfida intellettuale per i biologi. Conosciamo i processi metabolici che colpiscono gli organismi e che questi sembrano avere un ciclo di vita spontaneo. Questa idea generale ha ispirato Humberto Maturana e Francisco Varela a proporre una nuova idea: ogni organismo vivente è autoprodotto. In altre parole, la vita è autopoietica.
Ciò implica che il fenomeno della vita sul nostro pianeta può essere spiegato come se fosse un sistema di molecole che viene trasformato ciclicamente dal meccanismo interno del sistema stesso.
Un'idea che ci consente di riflettere su cosa significhi la vita
Quando osserviamo qualsiasi organismo vivente, è molto probabile che ci poniamo una domanda sulla sua origine. In questo senso, i biologi considerano quale fu il primo batterio e come divenne più complesso fino a quando apparvero specie differenziate in seguito. Potremmo dire che l'idea di autopoiesi è un approccio epistemologico, dal momento che è una teoria della conoscenza della vita stessa.
Sebbene l'aspetto della vita sulla Terra sia piuttosto un enigma per biologi e astrobiologi, l'idea di autopoiesi è presentata come una possibile proposta per una soluzione al puzzle. Pertanto, secondo la tesi centrale difesa dai suoi creatori, tutti i fenomeni viventi sono auto-creati dai loro sistemi interni.
Se pensiamo a una malattia grave, il medico prescrive un trattamento e fornisce linee guida al paziente per la loro guarigione, ma chi è veramente guarito o no è il paziente. In altre parole, ci curiamo da soli o Morinos. Questo semplice esempio ci dice che gli esseri umani sono un sistema biologico e il suo funzionamento dipende dal meccanismo autopoietico. La morte si verifica quando il meccanismo di autoproduzione smette di funzionare.
L'idea di autopoiesi ha implicazioni filosofiche
In primo luogo, il vivente non ha fine, poiché ogni entità biologica dipende dalla propria autoregolazione.
D'altra parte, se non c'è uno scopo in natura, ciò significa che non c'è forza o Dio che determina l'evoluzione degli esseri viventi.
Infine, le riflessioni di Maturana e Varela sulla biologia e sull'autopoiesi si riflettono in un libro pubblicato nel 1972, "Su macchine ed esseri viventi".
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