Definizione di Forza elettromotrice

La forza elettromotrice di un generatore di elettricità è il lavoro che deve fare per spostare la carica elettrica attraverso un circuito, sia all'esterno che all'interno del generatore stesso.

Pertanto, la forza elettromotrice stabilisce la capacità dei diversi utensili elettrici di attivare la loro carica elettrica (ad esempio, nella batteria di un veicolo o in un generatore). Questo tipo di apparecchio attiva una determinata forza sulle cariche elettriche e in questo modo questi utensili possono funzionare normalmente.

Modalità di forza elettromotrice

A seconda di ogni tipo di corrente elettrica, si può parlare della forza elettromotrice in diversi modi:

1) Le fonti di forza elettromotrice dirette (in questo caso la corrente generata ha un valore costante),

2) le fonti di forza elettromotrice alternata (la corrente prodotta è variabile per un periodo di tempo),

3) la forza elettromotrice generata dallo sfregamento,

4) la forza elettromotrice di induzione (ciò si verifica quando un magnete mobile interviene attraverso la sua forza magnetica),

5) forza elettromotrice per temperatura (quando due metalli vengono riscaldati a temperature diverse),

6) forza elettromagnetica generata da reazioni chimiche (quando un dispositivo è destinato a ottenere energia elettrica da reazioni chimiche, ad esempio nelle batterie).

La causa dell'elettricità

La forza elettromotrice è, in breve, la causa dell'elettricità, perché in un circuito elettrico è ciò che produce un movimento di elettroni da una posizione all'altra in modo controllato. Si deve tener conto del fatto che quando gli atomi sono vicini tra loro si verifica un cambiamento elettrico dovuto allo stato delle rispettive cariche.

Un caso specifico

Un esempio concreto può illustrare cos'è questo tipo di forza. Mettiamo il caso di un circuito formato da una batteria collegata a una lampada. La lampada ha alcune resistenze. Collegando i terminali della lampada ai terminali della batteria, la batteria farà circolare una corrente attraverso il circuito e passerà dal terminale positivo al terminale negativo. Perché ciò sia possibile, le cariche interne alla batteria devono essere spostate dal massimo potenziale al minimo.

Per determinare la forza elettromotrice in questo caso, la forza elettromotrice è rappresentata dalla lettera greca epsilon E, che è uguale al lavoro u diviso per l'entità della carica chiamata q (il lavoro è misurato in jule e l'entità della carica in columbios), dando finalmente un risultato in volt.

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