Definizione di bilancio di verifica

Il bilancio di verifica è uno strumento contabile che consente di visualizzare rapidamente lo stato contabile di una società in un determinato momento.

Nella maggior parte delle legislazioni, la sua preparazione è a discrezione del datore di lavoro, anche se il suo uso è ampiamente raccomandato poiché consente di sapere con precisione se c'è un errore nello stato finanziario dell'azienda e quindi di essere in grado di correggerlo prima di preparare i conti annuali.

In questo modo, l'obiettivo fondamentale di questo equilibrio è quello di fungere da strumento per verificare che non vi siano voci non corrispondenti nella contabilità generale di una società. Tuttavia, il fatto che il saldo di prova mostri risultati corretti non garantisce l'assenza di errori contabili, poiché, ad esempio, il pagamento avrebbe potuto essere ricevuto da un cliente ed essere stato svalutato da un'altra persona, quindi i conti sarebbero in pareggio, ma non sarebbero corretti.

In definitiva, il lavoro di esecuzione del bilancio di verifica deve essere accompagnato da una revisione, uno per uno, di tutte le voci contenute nella contabilità generale per essere certi che tutto sia in ordine.

Contrariamente a quanto accade con il saldo finale, il saldo di prova non ha un periodo specifico per la pubblicazione o la chiusura, sebbene si consiglia di prepararlo su base trimestrale.

Composizione del bilancio di prova

Simile ad altri documenti contabili, il bilancio di verifica è presentato diviso in due parti principali. Pertanto, nella parte superiore o nell'intestazione, si trovano il nome dell'azienda, il nome del registro "Bilancio di verifica" e la data corrispondente alla raccolta dei dati riflessi nei conti.

D'altra parte, ci sarebbe il corpo, situato nella sua parte inferiore, che è composto da varie colonne, tra le quali spiccano le due colonne di somme e bilanci.

Preparazione del bilancio di prova

La preparazione del saldo di prova inizia ottenendo le somme delle voci per ciascun conto, che include l'addebito come credito. Con questi dati viene calcolato il saldo dei conti.

Nel caso in cui si tratti di un conto in cui si riflette un'attività o una spesa, il risultato sarà dettato dalla differenza tra debito e credito, mentre se i dati provengono da un reddito o una passività, il calcolo sarà il contrario, sottraendo il debito al merito. Infine, questi dati sono quelli che vengono trasferiti nel bilancio di verifica.

Foto: iStock - messa a fuoco ad hoc

Articoli Correlati