Definizione del suolo agricolo

Il concetto di terra agricola è uno che viene utilizzato nel campo della produttività per riferirsi a un certo tipo di terreno che è adatto a tutti i tipi di colture e piantagioni, cioè per l'attività agricola o l'agricoltura. Il suolo agricolo deve essere innanzitutto un terreno fertile che consente la crescita e lo sviluppo di diversi tipi di colture che vengono poi raccolte e utilizzate dall'uomo, motivo per cui deve essere adatto anche ai suoi componenti per l'uomo.

Quando parliamo di terreno agricolo, stiamo parlando di un tipo speciale di terreno che deve avere determinati elementi che lo rendono adatto per le colture. Oltre ad essere un terreno fertile, con un'importante composizione di humus (o la sezione organica del suolo), il suolo agricolo deve contenere importanti nutrienti come nitrati, ammoniaca, fosforo, potassio, solfato, magnesio, calcio, sodio, cloruro e altri come ferro, rame, manganese, sebbene quest'ultimo in proporzione minore. Tutti questi nutrienti possono essere rinforzati e aggiunti artificialmente attraverso fertilizzanti che vengono applicati nelle aree che ne hanno più bisogno. È importante che i fertilizzanti utilizzati non siano dannosi o tossici perché quelle tossine andranno al cibo coltivato.

Altri elementi che devono anche essere controllati per considerare un suolo come terreno adatto per l'agricoltura sono, ad esempio, il pH del suolo, la sua consistenza e la sua conduttività energetica. Questi tre, in parametri normali, aiuteranno quelle colture a crescere più efficacemente e ad essere di migliore qualità, potendo essere consumate dall'uomo senza alcun tipo di problema e diventare prodotti di elevata durabilità e resistenza a possibili intemperie o altri fattori esterni.

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