Che cos'è un paese sviluppato e sottosviluppato

Ci sono quasi 200 nazioni sovrane nel mondo. Tutti possono essere raggruppati in base a criteri di sviluppo umano relativi alla salute, all'istruzione e al tenore di vita. Questi criteri generali sono specificati in alcuni parametri e il loro calcolo finale implica un indice di sviluppo umano o HDI.

C'è una classifica delle nazioni secondo l'HDI. Quelli con un HDI elevato sono considerati nazioni sviluppate e quelli con un HDI basso sono nazioni sottosviluppate. Tra i due gruppi ci sono paesi in via di sviluppo.

Paesi sviluppati

Sono considerati sviluppati quei paesi con un'aspettativa di vita di oltre 80 anni, con una bassa mortalità infantile, un basso tasso di analfabetismo, un alto potere d'acquisto, un basso livello di criminalità e un basso tasso di disoccupazione. Tale considerazione ha una spiegazione semplice, poiché i diversi parametri si traducono in una buona qualità della vita tra i suoi abitanti.

Alcune nazioni che tradizionalmente rientrano in questa categoria sono: Germania, Svizzera, Norvegia, Australia, Danimarca, Singapore, Paesi Bassi e Canada. Sebbene l'HDI di queste nazioni sia elevato, in particolare i dati sul reddito pro capite, non bisogna dimenticare che l'idea della qualità della vita ha una componente soggettiva.

In altre parole, gli abitanti di un paese possono essere ricchi e con tutti i tipi di risorse materiali e, allo stesso tempo, sentirsi insoddisfatti della propria vita.

Paesi sottosviluppati

Alcuni parametri sono incompatibili con l'idea generale di qualità della vita. In questo senso, un reddito pro capite inferiore a $ 5.000 all'anno, un numero ridotto di medici per abitante e un basso livello di scolarizzazione sono chiaramente indicatori negativi.

La sua dimensione negativa non è semplicemente una questione di cifre, poiché questi indicatori sono normalmente accompagnati da scarse risorse materiali, conflitti sociali e problemi di salute. D'altra parte, la questione del sottosviluppo è direttamente correlata ad altri tre fattori: la mancanza di democrazia, la disoccupazione e un accesso limitato all'acqua potabile.

Secondo i dati ufficiali delle Nazioni Unite, alcuni dei paesi più sottosviluppati del mondo sono: Somalia, Etiopia, Ciad e Liberia nel continente africano; Yemen, Afghanistan e Pakistan in Asia; Haiti, Honduras e Guatemala in America e Albania, Bosnia e Moldavia in Europa.

Per alcuni analisti, l'HDI dovrebbe essere più di dati e cifre

Sebbene il concetto di HDI sia utile per conoscere la realtà globale di un Paese e la sua evoluzione nel tempo, alcuni analisti ritengono che siano le informazioni che devono essere integrate da altri criteri relativi alla libertà di espressione, alla giustizia o solidarietà.

Foto di Fotolia: M-SUR

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