Un samurai è un tipo di guerriero giapponese che era molto presente nella tradizione di questo paese dal Medioevo fino alla sua scomparsa nel XIX secolo.

Da un punto di vista etimologico, la parola samurai significa "la persona che aiuta". Per quanto riguarda il loro senso storico primitivo, questi guerrieri furono inizialmente assunti dai sovrani per uno scopo difensivo. Tuttavia, con il passare del tempo sono diventati un gruppo militare, una sorta di casta o classe d'élite, che ha acquisito un grande potere, anche se dal 17 ° secolo hanno gradualmente perso i loro privilegi sociali.

Guerrieri esperti con ampie capacità

I samurai non erano guerrieri ordinari, ma avevano una grande conoscenza delle diverse arti marziali, si distinguevano per la loro abilità di arcieri e nell'uso della katana e indossavano armature molto flessibili.

Il cinema e la letteratura giapponese sono stati ispirati da questi guerrieri per raccontare storie piene di romanticismo e simbolismo. Anche durante la seconda guerra mondiale il governo giapponese lanciò una campagna per l'esercito per adottare i principi dell'autentico samurai.

Il codice d'onore

La dimensione più singolare di un samurai non è il suo coraggio e la sua abilità di guerriero, ma il suo codice di valori, noto come bushido

Bushido è un insieme di principi e regole molto rigidi che un buon samurai deve rispettare rigorosamente. In questo codice, lealtà, disciplina e rispetto sono valori fondamentali. Tuttavia, l'onore ha un significato speciale. L'onore di un samurai è qualcosa di sacro, si potrebbe dire che il suo onore agisce come un giudice, al punto che se compie un atto disonorevole ha l'obbligo di suicidarsi attraverso un rituale specifico (harakiri è la parola usata in Occidente per menzionare il suicidio, ma in realtà il termine corretto è seppuku).

Il senso del dovere in un samurai è altrettanto rigoroso e, di fatto, non solo deve rispettare le regole, ma anche la sua sincerità deve essere totale e assoluta.

Qualità sconosciute del Samurai

Sebbene questi mitici guerrieri della cultura giapponese siano noti per le loro abilità e mentalità da soldato, non bisogna dimenticare che erano anche uomini istruiti (praticavano la calligrafia, eseguivano la cerimonia del tè ed erano amanti dell'arte). Ci sono alcune testimonianze storiche che dimostrano che anche le donne potrebbero essere samurai, sebbene questa circostanza fosse eccezionale. Infine, una curiosità: l'omosessualità è stata accettata come normale, qualcosa che ci ricorda i guerrieri tebani dell'antica Grecia.