Definizione di regolamenti interni
Come regola generale, ogni gruppo umano è soggetto a regole e regolamenti esterni, che sono imposti da un'entità superiore (ad esempio, lo stato stabilisce leggi che sono successivamente tradotte in regolamenti specifici). Tuttavia, ciascun gruppo è organizzato secondo i propri criteri e interessi e in questo senso è necessario stabilire regolamenti interni per garantire il corretto funzionamento di un'entità.
Caratteristiche generali
Ogni regolamento interno ha un'idea generale fondamentale: ci sono regole che devono essere seguite. L'importante è che questi standard siano adeguati, né troppo severi né troppo permissivi.
Perché ci sia efficacia nella sua conformità, è necessario che le regole siano conosciute da tutti i membri che fanno parte di un collettivo. D'altra parte, devono essere chiari e senza alcuna ambiguità. È anche molto conveniente che le regole vengano aggiornate e adattate alle nuove circostanze. Un altro aspetto importante è il regime disciplinare, ovvero l'insieme delle sanzioni imposte in caso di violazione delle norme interne.
Regolamenti interni in un'azienda
Molte aziende hanno le proprie normative. È logico che ciò avvenga, poiché in questo modo si evitano possibili conflitti e si adottano criteri generali che rendono difficile prendere decisioni arbitrarie e potenzialmente ingiuste.
Si potrebbe dire che un regolamento interno nel campo degli affari stabilisce le "regole del gioco" del lavoro, vale a dire ciò che può e non può essere fatto, nonché i limiti di determinate azioni e le procedure appropriate.
Con il consenso e il supporto di tutte le parti
Affinché un regolamento interno non rimanga sulla "carta bagnata", deve essere firmato dai dipendenti e, soprattutto, deve essere applicato normalmente ed equamente, poiché un regolamento deve essere lo stesso per tutti e senza eccezioni. Infine, è altamente auspicabile che il documento normativo sia concordato dai dipendenti e dal datore di lavoro. In questo modo, si comprenderà che non è un capriccio o che ha un'intenzione sanzionatoria o repressiva ma piuttosto che il regolamento obbedisce a uno scopo legittimo: che l'attività lavorativa si svolga con il minor numero di incidenti possibili e in condizioni di lavoro ottimali.