Definizione di MXN (Peso messicano)
Per quanto riguarda le sue unità, il più piccolo è di un centesimo e il più grande è di 1.000 pesos. Le monete più utilizzate sono quelle di 1, 2, 5, 10 e 50 pesos, mentre le banconote più comunemente utilizzate sono 20, 50 e 100 pesos.
La valuta in Messico
La zecca messicana è stata fondata nel 1535 ed è la più antica di tutta l'America. Quando il paese è stato fondato, era una colonia spagnola ed era conosciuta come la Nuova Spagna. La prima moneta da coniare fu chiamata "real de a ocho" "peso peso" o "dollaro spagnolo" e fu realizzata principalmente in argento.
La parola peso cominciò ad essere usata perché quando le persone non avevano abbastanza soldi per pagare qualcosa, l'usanza di pagare "in base al peso" veniva incorporata usando un qualche tipo di equilibrio. In questo modo, lo spread di denominazione popolare e la valuta finirono per essere chiamato il peso messicano.
Durante la sua lunga storia il peso messicano ha avuto crisi ricorrenti
Durante il diciottesimo e diciannovesimo secolo rimase molto stabile, ma alla fine del diciannovesimo secolo iniziò una fase di instabilità. Uno dei più profondi ebbe luogo durante la Rivoluzione messicana del 1910, quando le alte spese militari causarono un'alta inflazione. A quel tempo le monete venivano emesse senza alcun controllo statale e la nuova carta moneta del periodo rivoluzionario era conosciuta come bilimbique.
Per quanto riguarda la sua identificazione, le lettere MXP sono state originariamente utilizzate e dal 1980 è stata cambiata nell'attuale MXN. Va notato che il Messico non è l'unico paese al mondo la cui moneta è il peso, poiché questa valuta esiste anche in Argentina, Colombia, Cile, Cuba o Uruguay.
Attualmente le valute più conosciute a livello internazionale sono il dollaro, l'euro, lo yen, il franco svizzero e la sterlina.
Parole diverse per riferirsi al denaro
Sebbene il nome ufficiale della valuta messicana sia quello del peso messicano, tutti i tipi di termini sono usati nella lingua popolare, come mosca, pasta, lana, viyuyo, chayo o morlaco, tra molti altri.
Questo fenomeno non è esclusivo del Messico. In effetti, in Spagna, si parla di pasta, cagna, duro, spago o parne. Tra gli argentini vengono usati termini come luca, chirola, gamba o rame. A Cuba puoi dire astilla, juaniquiqui, melone, lula o canne.
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