Definizione di insoddisfazione

L'insoddisfazione è un sentimento interiore che una persona prova quando sente che una certa realtà non soddisfa le sue aspettative. L'insoddisfazione mostra un livello di disillusione personale causato dalla frustrazione di non aver soddisfatto un certo desiderio.

È un sentimento molto umano che può essere contestualizzato in aree molto specifiche: sul posto di lavoro, una persona può sentirsi in questo modo quando ha un lavoro precario, in una fase di disoccupazione di lunga durata, prima di un lavoro che non si collega con il vocazione professionale, stagnazione al lavoro ...

Nella sfera della coppia

Allo stesso modo, il sentimento di insoddisfazione può verificarsi anche nella relazione di coppia quando una persona presta più attenzione ai difetti dell'altra che alle loro virtù. Dal punto di vista della felicità, l'infelicità è caratterizzata da un profondo grado di insoddisfazione personale per il presente quando la persona fa il punto della sua esistenza e si sente lontana dal punto in cui vorrebbe davvero essere.

Il rischio di insoddisfazione cronica

L'insoddisfazione non è negativa in sé, ma è quando diventa cronica. Cioè, quando la persona si abitua a essere a questo punto.

Da un punto di vista positivo, la sensazione di insoddisfazione offre preziose informazioni sulla necessità di un cambiamento in una determinata area. Pertanto, la persona che diventa consapevole di come si sente può apprezzare fare qualcosa al riguardo.

Lotta per la felicità

Tuttavia, l'insoddisfazione diventa cronica come conseguenza del desiderio di perfezionismo o dell'illimitata ambizione di chi non soddisfa le proprie aspettative per adattarle alla realtà. Ci sono alcuni segni che aiutano a identificare l'insoddisfazione: lamentele costanti e pensiero negativo sono due atteggiamenti tipici di coloro che non sono soddisfatti di ciò che hanno e aspirano ad altro.

La persona insoddisfatta vive più dipendente dalla mancanza e non pratica la gratitudine esistenziale. In questo modo, soffre molto perché non apprezza tutto ciò che possiede. È come il bambino eternamente insoddisfatto.

L'insoddisfazione può essere il punto di partenza di un processo di sviluppo personale come accade quando una persona inizia un processo di coaching con l'obiettivo di porre fine a quel sentimento interiore per aprire le porte della felicità. Raggiungere questo punto implica sforzo e miglioramento.

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