Definizione di danno collaterale

Il concetto di danno collaterale viene normalmente applicato nel contesto delle azioni di guerra. Pertanto, il danno collaterale si verifica quando la distruzione di un obiettivo militare è accompagnata da un effetto collaterale che inizialmente non era previsto. Un esempio molto comune potrebbe essere il seguente: c'è un bombardamento di alcune unità militari del nemico, ma le conseguenze dell'attentato finiscono per colpire la popolazione civile che non ha nulla a che fare con il conflitto.

Danni collaterali e comunicazione ufficiale

La guerra nel 21 ° secolo ha una relazione diretta con i media. Questa circostanza ha conseguenze: i cittadini hanno informazioni dirette su ciò che sta accadendo nel contesto di un conflitto e possono persino seguire eventi dal vivo in televisione. Ovviamente, ciò significa che i responsabili degli eserciti devono fornire spiegazioni su alcune decisioni militari. E in questo contesto è abbastanza comune che un portavoce militare offra una conferenza stampa e quando i giornalisti chiedono degli effetti della guerra sulla popolazione civile, affermano che si tratta di un danno collaterale.

In questo modo, il concetto di danno collaterale diventa una spiegazione che finge di essere tecnicamente valida ma, in definitiva, comunica un elemento perverso: quella guerra implica distruzione, anche su persone al di fuori della guerra e quindi totalmente innocenti. .

L'uso di questa espressione è diventato popolare nella terminologia dei conflitti armati e, in realtà, mostra una semplice scusa, poiché il danno collaterale causato è presumibilmente involontario ma una conseguenza indesiderabile all'interno della dinamica del guerra (vale la pena ricordare che altri termini funzionano in modo sinonimo, ad esempio danno accidentale, danno aggiuntivo e simili).

Da un punto di vista storico, il termine in questione iniziò ad essere usato dai media nella Guerra del Golfo Persico nel 1991, quando i responsabili degli attentati dovettero giustificare la sofferenza e la morte delle vittime civili del conflitto. .

Danno collaterale come eufemismo

Alcuni giornalisti e analisti oggi hanno indicato l'uso perverso del concetto di danno collaterale. Sostengono che si tratta di un eufemismo con il quale si intende mimetizzare un'azione che non ha giustificazione.

L'idea del danno collaterale è usata come modello per l'eufemismo giornalistico. In altre parole, questo è un buon esempio per illustrare che le parole possono essere utilizzate per nascondere la vera realtà degli eventi.

Foto: iStock - gremlin / vm

Articoli Correlati