Definizione di conformismo
Essere soddisfatti di qualcosa significa accettarlo e sebbene quando questo aggettivo sia usato di solito dà un significato positivo alla persona, in caso di conformità tale accettazione diventa negativa fintanto che la persona è caratterizzata accettando tutto ciò che gli accade indipendentemente dal fatto che sia negativo o positivo e che non faccia nulla per combattere ciò che non ti piace o soddisfa.
Il conformismo è in molti modi uno degli atteggiamenti più comuni del nostro tempo e questo ha a che fare con il tipo di società in cui viviamo. La società di oggi significa che i suoi membri sono immersi in un complesso sistema di routine, richieste, doveri e occupazioni da cui è molto difficile liberarsi se si vuole essere in grado di sopravvivere nel miglior modo possibile.
Data la necessità permanente di seguire routine e mandati sociali, le persone tendono a mostrare atteggiamenti piuttosto conformisti nei confronti del loro presente e del loro destino perché semplicemente non hanno abbastanza tempo o potere per combattere ciò che non li soddisfa.
Molte volte il conformismo ha anche a che fare con la paura o l'insicurezza di perdere il posto sociale che si occupa, non voler cambiare a causa di essere in un luogo sicuro, non cercare più trionfi o risultati perché quelli che si possiedono sono sufficienti per condurre una vita più o meno normale.
In tempi diversi, gli esseri umani hanno saputo ribellarsi non solo nelle situazioni quotidiane ma anche nelle strutture sociali, politiche e culturali, generando cambiamenti così profondi che la società non è mai stata più la stessa.
Un chiaro esempio di ciò potrebbe essere la Rivoluzione francese, uno dei momenti storici più cruciali per l'Occidente poiché ha significato un cambio di paradigma non solo politico ma anche sociale e culturale. In un momento come questo, la conformità gioca un posto molto piccolo o quasi nullo poiché le persone non accettano di accettare quella realtà e sono insoddisfatte in vari modi.