Definizione di approccio
L'approccio viene dalla posa, il che significa esporre un'idea. In senso quotidiano diciamo che vogliamo sapere qual è l'approccio di qualcuno a un problema, il che significa che siamo curiosi di conoscere la loro idea principale.
Esistono diversi usi della parola approccio. Una è l'idea principale di un problema, ma significa anche strategia. Un esempio può essere utile in questo caso. Un allenatore di calcio spiega ai giocatori della sua squadra prima della partita qual è il suo approccio alla partita da giocare. Con poche parole e idee, porta un messaggio. Se dice "Voglio che tutti difendiate l'obiettivo", l'allenatore sta fornendo un approccio difensivo. Dalle loro parole, i giocatori sanno già come devono giocare. Un altro degli usi più frequenti del termine è legato a problemi in generale. Un individuo si trova di fronte a un problema di una certa complessità. Prima cerca di capirlo nel miglior modo possibile e infine ne fa una spiegazione. In quel momento viene presentato l'approccio, la visione del problema. Se non esiste un approccio corretto a un problema, è impossibile trovare una soluzione.
Nel vocabolario letterario, in particolare nel mondo del teatro, la parola approccio è utilizzata come primo elemento nella struttura delle rappresentazioni classiche. Innanzitutto c'è un approccio al tema (l'idea generale per lo spettatore di capire la trama). Quindi appare il nodo (viene sviluppata l'idea iniziale) e, infine, il denouement (il momento della conclusione, in cui viene comunicata la fine dell'azione che viene contata).
In filosofia e scienza è necessario usare un'idea molto precisa del concetto di approccio. Prima di una riflessione etica (per fare un esempio nel campo della filosofia) su un problema sociale, è necessario definire le principali coordinate dell'analisi da eseguire. Allo stesso modo, i ricercatori medici devono prima eseguire test che servano da base per fare una diagnosi, cioè un approccio che definisce la successiva strategia di guarigione.
Se un approccio ha qualcosa di sbagliato o sbagliato, si dice che l'approccio sia assurdo o illogico o sbagliato. Esiste in particolare un ramo della filosofia, della logica, in cui viene studiata la struttura delle parole e delle idee e, fondamentalmente, la validità degli approcci viene analizzata da un punto di vista razionale.