Definizione dello spoiler
Spoiler inteso come spoiler in un'auto
Uno spoiler è uno spoiler che viene incorporato in un veicolo con l'intenzione di renderlo più sportivo e più aerodinamico. Questo tipo di accessorio fa parte della cultura dell'accordatura, della personalizzazione dei veicoli (l'accordatura può essere tradotta come regolazione).
Nel mondo del cinema e dell'intrattenimento
Nel campo della finzione, viziare significa annunciare in anticipo la trama o una parte chiave di essa. Quando si verifica questo evento, la trama viene rivelata e chi riceve le informazioni può perdere interesse parzialmente o completamente. Questo fenomeno è applicabile a film, serie televisive o qualsiasi opera di finzione.
L'esplosione con l'arrivo di nuove tecnologie
Le prime notizie sullo spoiler risalgono agli anni '70, quando la stampa americana iniziò a trattare la questione in relazione ad alcuni film. Tuttavia, dall'irruzione delle nuove tecnologie, lo spoiler ha acquisito una nuova dimensione. Nuovi sistemi di comunicazione (ad esempio sms, facebook o twitter) consentono di diffondere rapidamente le informazioni, il che significa che il contenuto di alcune opere di finzione può essere conosciuto in anticipo. In questo senso, essere vittima di uno spoiler ha ovvie conseguenze ma è una realtà che difficilmente può essere risolta.
Riflessione sulla parola spoiler, Alternative che condividono lo stesso significato
Da questo punto di vista, questo anglicismo ha molto senso. Qualcosa di simile si presenta con la parola calcio, dal momento che non sembrerebbe molto ragionevole chiamarlo calcio (anche se in Spagna ci sono alcune squadre con questo nome).
anglicismi
L'uso degli anglicismi genera un certo dibattito. Per alcuni, la sua enorme incorporazione degenera il linguaggio e in molte occasioni è totalmente inutile (ok potresti dire ok, sponsor invece di sponsor, moda anziché moda, tra molti altri esempi). Tuttavia, ci sono quelli che ritengono che sia un processo logico e corretto di globalizzazione, per il quale comprendono che deve essere assunto normalmente.
Non è facile adottare un criterio preciso per accettare o meno l'anglicismo. In ogni caso, alcuni linguisti ritengono che se esiste già un termine valido e accettato nella nostra lingua, non c'è motivo di introdurne un altro che appartenga a una lingua diversa.