Definizione del regno vegetale
Si calcola che ci siano più di 300.000 specie di piante descritte e curiosamente la metà si trova negli ecosistemi tropicali, poiché le condizioni climatiche e l'effetto del sole favoriscono questa circostanza.
Nonostante la grande diversità, la maggior parte delle piante condivide alcune caratteristiche simili: sono prevalentemente verdi, fotosintesi e vivono quasi interamente nel terreno.
Per quanto riguarda la loro struttura, le piante hanno tre parti diverse: le radici, gli steli e le foglie. Le radici formano la loro parte sotterranea e le stabilizzano nel terreno, la loro funzione principale è quella di assorbire acqua e minerali dalla terra. Lo stelo è la parte essenziale della pianta e i suoi tessuti immagazzinano anche acqua e cibo (ci sono steli erbacei e legnosi). Per quanto riguarda le foglie, è dove si svolge la fotosintesi (il processo di assimilazione della luce solare, dell'acqua e dell'anidride carbonica che si trasformano nei suoi principali nutrienti).
Classificazione e tassonomia delle piante
La comunità scientifica ha creato un sistema di classificazione per comprendere e catalogare tutta la varietà di piante del pianeta.
Pertanto, il regno vegetale è diviso in gruppi che si riducono gradualmente in base alle somiglianze tra le piante di ciascun gruppo.
Questo sistema di classificazione è come un albero genealogico di tutte le piante e come modello di strutturazione consente di conoscere gli aspetti individuali e generali del regno vegetale. Affinché biologi e botanici condividano le conoscenze, è essenziale unificare i criteri di classificazione, che sono prodotti attraverso la tassonomia, una scienza ausiliaria che ordina e regola tutto ciò che esiste in natura e nei suoi diversi regni. È interessante notare che la tassonomia è una delle poche discipline in cui il latino continua ad essere utilizzato.
La tassonomia come sistema esplicativo fu creata nella sua versione moderna dal naturalista svedese Carl von Linnéo nel 17 ° secolo, che rinnovò completamente i concetti che servivano da ordinamento della natura, che provenivano dalle teorie di Aristotele del 15 ° secolo a.C. C.