Definizione del Regno di Dio
Il concetto del Regno di Dio è eminentemente spirituale, poiché non può essere paragonato a nessun regno dell'umanità. In altre parole, il Regno di Dio viene utilizzato per comunicare la presenza del Creatore tra gli uomini. Dobbiamo ricordare che nella preghiera di nostro padre viene menzionato il desiderio dei cristiani che il regno di Dio venga sulla terra ("Il tuo Regno viene, la tua Volontà è fatta sulla terra come in cielo"). In altre parole, nostro padre è una richiesta al Creatore di portare la sua bontà nel nostro mondo, una bontà che già vive nei cieli.
Considerazioni sul Regno di Dio
Teologi e studiosi dei testi sacri forniscono varie riflessioni sul concetto che stiamo analizzando. In primo luogo, indicano che il termine Regno deriva dalla parola greca Basileia, che significa potere o massima autorità. In questo modo, il Regno di Dio ricorda che esiste un Creatore che ha la massima autorità, poiché è l'Onnipotente.
D'altra parte, si apprezza che c'è una singolarità nel concetto, poiché esiste un Regno di Dio ma è invisibile agli umani. La sua percezione appartiene all'ordine della fede e non avrebbe senso comprenderla dalla razionalità.
Nell'ebraismo viene espressa l'idea che il Regno di Dio diventerà realtà un giorno, il che significa che sarà visibile e per tutti gli uomini.
I credenti devono aspirare a far parte del Regno di Dio e per raggiungere questo obiettivo il primo passo è sottomettersi umilmente alla Sua potenza e attraverso la fede in Gesù Cristo nel caso dei cristiani.
Il concetto di Regno di Dio è soggetto a un dibattito permanente da parte degli studenti dei testi sacri. Vengono sollevate domande sulla differenza tra il Regno dei cieli e il Regno di Dio o dubbi su come i cristiani debbano incorporare il messaggio di Gesù Cristo nelle loro vite riguardo al Regno di Dio.
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