Cos'è l'EFTA
Scopi e strategie
Come indica il nome, lo scopo è promuovere il libero scambio tra le nazioni che lo compongono e, allo stesso tempo, promuovere la cooperazione tra i suoi membri.
Per raggiungere i suoi obiettivi, l'EFTA si basa su due principi fondamentali: il libero mercato inteso come sinonimo di prosperità economica e la necessità di stabilire rapporti competitivi equi tra i suoi membri. D'altro canto, ai cittadini delle nazioni che lo compongono è garantita la libera circolazione nel territorio dell'EFTA e i sistemi di sicurezza sociale sono pienamente coordinati.
Uno dei meccanismi promossi dall'EFTA è quello di migliorare il coordinamento in relazione alle esportazioni e importazioni tra i paesi membri. A tal fine, sono state adottate misure interne per evitare il protezionismo nelle relazioni multilaterali. Di conseguenza, i paesi membri dell'EFTA non impongono tariffe speciali per l'attività commerciale.
Agricoltura, pesca e salute sono considerati tre settori strategici all'interno dell'associazione.
Pratiche che l'EFTA ritiene incompatibili con i suoi scopi
Affinché lo scambio commerciale sia fluido e fruttuoso, gli accordi stabiliti indicano due tipi di incompatibilità di natura generale:
2) nessun paese membro può adottare una posizione di monopolio in nessun settore economico.
Il Regno Unito potrebbe ricongiungersi all'EFTA dopo BREXIT
Alla fine del 2016 gli inglesi hanno deciso in un referendum di lasciare l'Unione europea. Questa situazione ha causato una certa instabilità nel Regno Unito e nella stessa UE. Alcuni analisti sostengono che il Regno Unito potrebbe richiedere il rientro nell'EFTA, poiché in questo modo gli inglesi manterrebbero le relazioni commerciali con l'UE anche se non ne facessero parte.
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