Definizione di Covalent

La parola covalente viene normalmente utilizzata per designare un tipo di legame che si verifica tra gli elettroni di diversi atomi. Il legame covalente rappresenta la condivisione degli elettroni (negativi) a un livello che, tuttavia, non è sufficiente per parlare dello scambio di elettroni tra i due atomi. Questi legami tra elettroni rientrano nella sfera della scienza chimica.

Il legame covalente può essere descritto, in altre parole, come il legame che si stabilisce tra gli elettroni di atomi diversi e che genera il fenomeno di attrazione-repulsione che si verifica tra di loro. È questo fenomeno (o legame covalente) che mantiene la stabilità tra quegli atomi così uniti attraverso i loro elettroni.

Si stima che il termine "legame covalente" sia stato usato per la prima volta all'inizio del XX secolo, più precisamente nel 1919, da Irving Langmuir. Questo scienziato ha usato la nozione di covalente per designare quelle coppie di elettroni condivise da un atomo con i suoi atomi vicini. Il legame degli elettroni tra gli atomi può essere semplice (quando uno è condiviso), doppio o triplo e quindi formare sostanze più o meno complesse in base al numero di elettroni e atomi che sono correlati tra loro.

I legami covalenti possono dare origine a due tipi principali di sostanze o materiali: quelli che sono morbidi quando allo stato solido, sono isolanti di energia elettrica, possono essere trovati in tutti e tre gli stati (liquido, gassoso e solido) e che hanno intervalli di ebollizione e bassa fusione rispetto ad altre sostanze. Queste sostanze sono chiamate "sostanze covalenti molecolari". Il secondo gruppo è costituito da sostanze solo solide, non solubili in alcun liquido o sostanza, con elevate temperature di fusione e di ebollizione e anche isolanti. Li conosciamo come sostanze di rete. Inoltre, queste sostanze di rete sono sempre molto difficili.

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