Evangelismo: definizione, concetto e cos'è

La parola vangelo deriva dal greco e significa letteralmente buon messaggio. Il buon messaggio è, dal punto di vista cristiano, il fatto che Cristo è morto per i nostri peccati e risuscitato il terzo giorno. Pertanto, la morte e la risurrezione di Cristo è il fondamento su cui si basa il Vangelo.

Nel Nuovo Testamento ci sono quattro Vangeli ufficiali o canonici, che sono quelli di Giovanni, Matteo, Marco e Luca, tutti apostoli di Cristo che nelle loro testimonianze raccontano la vita e la predicazione di Cristo. Le storie dei Vangeli sono il fondamento del cristianesimo, la fede religiosa che a sua volta è divisa in diverse dottrine: cattolicesimo, protestantesimo, chiesa ortodossa, evangelizzazione e altre correnti dottrinali basate sui Vangeli.

Domande generali sull'evangelismo

Da un punto di vista storico, l'evangelismo come corrente cristiana è apparso nel XV secolo nel sud dell'Europa tra quei cattolici che hanno messo in discussione alcune dottrine ufficiali, in particolare la venerazione dei santi e l'uso delle indulgenze per evitare la responsabilità dei peccati.

L'evangelismo sostiene il recupero del cristianesimo primitivo e si discosta dalle dottrine della fede cattolica, nonché dal luteranesimo e dal calvinismo. Per i fedeli evangelici, la parola di Dio contenuta nei Vangeli e la preghiera sono gli assi della loro fede.

Una vera caratteristica di questa dottrina è la predicazione della parola di Dio, cioè il processo di evangelizzazione.

Un approccio alle chiese evangeliche

Sebbene sia possibile parlare dell'evangelismo in senso generale (chiamato anche protestantesimo evangelico), ci sono molte chiese o correnti evangeliche: anabattismo, pietismo, fratelli evangelici uniti, chiese evangeliche di Pentecoste, esercito della salvezza, chiesa di Dio in Cristo, ecc. . Ognuno di loro ha la propria interpretazione dei vangeli.

Nonostante le differenze, bisogna ricordare alcuni elementi comuni della teologia evangelica: la credenza in un solo Dio, l'idea della trinità, il riferimento alla Sacra Scrittura, il vicino mondo e l'attività missionaria.

Principali differenze tra evangelismo e cattolicesimo

Per i fedeli evangelici la loro fede deve essere ispirata dalla Bibbia, mentre per i cattolici il ruolo della Chiesa è fondamentale.

In altre parole, i cattolici interpretano la Bibbia secondo il magistero della chiesa, ma gli evangelisti sostengono una libera interpretazione delle Sacre Scritture. D'altra parte, gli evangelisti mettono in discussione la divinità della Vergine Maria e rifiutano il ruolo dei santi.

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