Definizione di disegno
Se si dovesse definire in poche parole cos'è il disegno, si direbbe che è l'atto di produrre un'immagine manualmente con qualche elemento o sostanza. Pertanto, la matita su carta viene spesso utilizzata, ma può anche essere disegnata su quasi tutte le altre superfici e persino eseguita digitalmente con il mouse o la penna ottica o il tablet.
Un disegno può essere rappresentativo, astratto o simbolico, ovvero può voler essere un'immagine fedele di ciò che rappresenta, o, evocare sensazioni, prospettive o forme del disegnatore, o persino lavorare su convenzioni, ad esempio nella segnaletica urbana.
I disegni hanno una lunga storia: si potrebbe dire che i primi furono quelli trovati nelle grotte di Altamira. Da quel momento fino ad oggi, i disegni sono stati realizzati per scopi documentali (per registrare ciò che stava accadendo), tecnici (per analisi, pianificazione o ricerca), sociali (per scopi di segnalazione, ad esempio) o estetici (per scopi decorativi). o come arte).
Facendo riferimento a supporti o elementi possiamo menzionare inchiostri e pigmenti, matite, penne, pastelli, grafite, carbone, pennarelli e persino inchiostro invisibile. In termini di materiali, possiamo occuparci di tutti i tipi di carta, dal giornale alla carta di alta gamma per produzioni artistiche.
Se parliamo di modalità o tipi, possiamo fare riferimento a varie domande: il disegno tecnico o meccanico che serve a rappresentare parti o macchinari, il disegno architettonico, che serve a progettare spazi e costruzioni, il disegno geodetico, che consente di disegnare oggetti in una forma sferica, il cartone animato, che chiama una pratica televisiva o cinematografica di produrre più disegni in modo tale che, proiettati in forma successiva e continua, danno l'illusione di un'immagine in movimento; disegno vettoriale, un metodo più recente che viene eseguito in modo digitale.