Definizione del bacino
I bacini idrografici possono essere suddivisi in due tipi principali: bacini endoreici, quelli che non raggiungono il mare, che provocano la formazione di sistemi idrici stagnanti (come laghi o lagune); e bacini esorici, quelli che raggiungono il mare e quindi non sono racchiusi tra i diversi gruppi di montagne. Normalmente, i bacini, sia endoreici che esorici, possono generare un gran numero di affluenti che cadono tutti nel corso d'acqua principale, sia esso mare, oceano, lago o laguna. Allo stesso tempo, man mano che questi affluenti si avvicinano alla loro destinazione finale, perdono l'intensità originale che avevano all'inizio della loro discesa.
I bacini idrografici sono di grande importanza per l'ambiente e per l'uomo. In questo senso, fungono da importanti bacini idrici che possono essere utilizzati non solo dall'uomo per il consumo personale, per diverse attività economiche come l'agricoltura o la navigazione, ma anche per il consumo di animali e piante e quindi lo sviluppo di sistemi biotici completi e durevoli.
Inutile dire che sul pianeta Terra troviamo numerosi bacini idrografici, ognuno con caratteristiche particolari. Alcuni dei mari attuali sono considerati bacini idrografici endoreici a causa della progressiva perdita del loro contatto con l'oceano.